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Sabato 19 Dicembre e domenica 20 Dicembre, dalle 10:00 alle 20:00 ci trovate al Mercatino di Natale del Volontariato allo stand 6 che si svolge in Piazza Santa Maria Novella. Il nostro stand che si definisce “Sociale Cristiano” è tenuto dall’Associazione “Fiumi d’acqua viva – Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato” in collaborazione con la Comunità cristiana “Agape” – Chiesa della Comunità Metropolitana (CCM/MCC) Firenze e con la Parrocchia vetero-cattolica “S. Vincenzo di Lerins” di Firenze. Avremo torte e biscotti vegani artigianali con messaggi biblici, addobbi natalizi artistici (fatti a mano), libri di spiritualità, preservativi gratuiti (grazie a LILA Toscana) e altri manufatti. Passa a trovarci!
Assemblea annuale dei soci il prossimo 19 giugno
La Segreteria dell’Associazione “Fiumi d’acqua viva – Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato”
visti gli artt. 9,10, 19 e 22 dello Statuto Sociale
convoca l’Assemblea annuale dei soci Venerdì 19 giugno 2015 alle ore 17,00 in prima convocazione e alle ore 19,00 in seconda convocazione presso la sede legale dell’Associazione in via della Rondinella, 26 in Firenze.
Ordine del Giorno
1) Elezione del Seggio, Accredito votanti e adempimenti formali
2) Relazione annua e votazione
3) Relazione economica e votazione
4) Quota sociale 2015/2016 (art. 9 Statuto)
5) Discussione sulla missione sociale
6) Approvazione nuovo statuto
7) Rinnovo cariche sociali e relative votazioni
8) Varie ed eventuali
Lutto nella nostra associazione
Grave lutto oggi per la nostra associazione. E’ morto stamattina all’alba, dopo lunga malattia, Walter Panerini, nostro coordinatore a Piombino, padre di Andrea, nostro Segretario Nazionale.
«E’ una perdita che ci addolora moltissimo – dice Marta Torcini, Presidente Nazionale di Fiumi d’acqua viva – Abbiamo avuto modo, in questi anni di apprezzare la sua umiltà, la sua voglia di fare, la sua coerenza cristiana, il suo operato per la giustizia sociale e i diritti delle minoranza. La perdita di Walter lascia un vuoto enorme in tutti noi ma sappiamo che d’ora in poi dovremo ispirarci anche alla sua figura nella nostra azione, la figura di un discepolo che cercava Cristo in ogni momento. E saremo sicuri che lui non ci abbandonerà mai.»
Le esequie, in forma privata, avranno luogo lunedì 18 maggio alle ore 8.30 a Piombino.
Anche quest’anno la nostra associazione aderisce alla giornata mondiale di lotta contro l’Aids
L’Associazione cristiana “Fiumi d’acqua viva – Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato” partecipa anche quest’anno al 1° dicembre giornata mondiale per la lotta all’HIV/AIDS invitando tutti i credenti a pregare secondo la Parola di 2Corinzi 12,9: “La mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza” dice il Signore.
“La nostra associazione desidera porre all’attenzione e alla preghiera di tutti e di tutte, le persone malate ed afflitte da questo morbo – dice Marta Torcini, Presidente Nazionale di “Fiumi d’acqua viva” – e vuole ricordare che usare il preservativo è un gesto d’amore cristiano e di tutela per la propria salute e per quella degli altri. Ci stiamo attivando per promuovere e sostenere progetti di prevenzione delle Malattie a Trasmissione Sessuale (MTS) e di sostegno ai sieropositivi perché cada lo stigma sociale – inumano, ingiusto ed assolutamente non cristiano – nei confronti di questi fratelli e di queste sorelle”.
fiumidacquaviva@gmail.com – http://www.fiumidacquaviva.org
Per scaricare il volantino clicca qui.
Giornata comunitaria di “Fiumi d’acqua viva” il 20 settembre

h. 15,15 – 16,00: preghiera comune con canti;
h. 16,00 – 17,30 discussione sul tema “I cristiani e l’omosessualità: quale testimonianza pubblica?“
h. 17,30 – 19,30: Segreteria Nazionale aperta con l’odg che è comunicato di seguito;
h. 20,00: cena comunitaria (a buffet). Chi vuole venire è pregato di contattarci entro il 18 settembre (3293276430)
1) Comunicazioni della Presidente sul progetto Telefono amico presentato alla Tavola Valdese e respinto.
2) Proposte per la ripresentazione del progetto;
3) Programma iniziative annuali (proposte);
4) Discussione sulle dimissioni presentate dal Segretario Nazionale
5) Definizione nelle linee generali del convegno sulla corruzione da tenere ad aprile o maggio.
6) varie ed eventuali.
La testimonianza cristiana e i Gay Pride
Perché la nostra associazione non vi prende parte
Oggi in Italia e nel mondo si celebra la giornata mondiale dell’orgoglio omosessuale e in molte città hanno luogo le sfilate dei Gay Pride. Non intendiamo qui criticare con stereotipi queste sfilate: in queste manifestazioni ci sono parti folkloristiche e cittadini che credono nella lotta per i diritti civili, seppur in maniera sempre più decrescente. Non è quindi nostra intenzione criticare chi singolarmente vi prende parte, anche eventualmente tra i nostri soci e simpatizzanti.
L’intenzione è di spiegare perché la nostra Associazione, fin dalla sua fondazione nel 2009, ha deciso di non aderire, in nessun modo, a queste manifestazione pur essendo in prima linea nella lotta all’omofobia, per il riconoscimento dell’omoaffettività nelle chiese e per la diaconia verso le persone GLBT in carcere e in altre situazioni. Peraltro anche dopo aver ampliato il proprio oggetto sociale a “Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato”, senza eliminare il rapporto tra fede e omosessualità ma considerando che ogni discriminazione coinvolge tutti e tutte senza settarismi e senza rinchiudersi in ghetti. E a questo punto ripetiamo anche quello che avevamo già scritto alcuni anni fa.
Il punto fondamentale su cui bisognerebbe interrogarsi è il seguente: “quale ruolo devono avere i gruppi o le reti di cristiani omosessuali nella nostra società? Se sono realmente comunità cristiane l’obbiettivo essenziale è quello di proclamare al mondo l’Evangelo”! Ma è difficile fare testimonianza in certe situazioni o limitandosi a reggere uno striscione una volta all’anno al Gay Pride. Se poi qualcuno lo vuol fare, niente di male, è una scelta individuale, è una delle possibili testimonianze. Ma se la specificità cristiana si riduce solo a quello è meglio fondare una bocciofila, perché è più facile omologarsi alla folla, scaricandosi la coscienza, invece di avere la forza di testimoniare ogni giorno e in ogni situazione di essere gay e lesbiche seguaci di Gesù Cristo.
Perché manifestare in queste occasioni dove né nei cortei né nelle piattaforme politiche c’è mai spazio per una incisività cristiana ma si fa solo omaggio ad alcuni stereotipi di parte del movimento GLBT quale un anti-religiosità e un anti-clericalismo senza le opportune distinzioni e senza approfondimento. Giusto che ci siano queste manifestazioni laiche, giusto e non “purtroppo” come infelicemente ebbe a dire in Parlamento l’ex Presidente del Consiglio Giuliano Amato ma è anche corretto il rispetto se vi sono cristiani che, pur lottando contro le discriminazioni, non vi ci si riconoscono.
La maggior parte del movimento GLBT riconosce l’individuo omosessuale quale parte di una “categoria”, noi come cristiani vediamo l’omosessuale, il bisessuale, il transessuale come persona fatta a immagine di Dio e da questo deriva la sua inalienabile libertà e dignità attraverso la croce del Signore Gesù Cristo.
La maggior parte del movimento GLBT rivendica l’autodeterminazione sessuale e l’assoluta libertà in questo campo, cosa che possiamo anche apprezzare a livello civile di fronte alla nostra Costituzione, ma noi pensiamo che la persona umana non è autodeterminata rispetto a Dio e che anche il suo orientamento sessuale rientri nel disegno divino di amore verso l’umanità e verso tutto il Creato: «Sono stato crocifisso con Cristo: non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato se stesso per me.» (Galati 2,20)
Noi pensiamo che la preghiera e l’azione diaconale, di sostegno fattivo nell’amore alle persone GLBT contino molto di più di cortei politici che tuttavia sembrano sempre più allontanarsi dal modello di lotta per i diritti civili che hanno un modello nel pastore protestante Martin Luther King.
Sono differenze di fondo non risolvibili ma che tuttavia non ci impediscono, in altre circostanze rispetto al Gay Pride, di collaborare proficuamente. Il movimento GLBT a livello mondiale si fregia della bandiera arcobaleno, esaltando le diversità. La nostra speranza è che prenda questa nostra diversità nel senso di un arricchimento e non di una divisione.
Andrea Panerini
Segretario Nazionale Associazione cristiana “Fiumi d’acqua viva”
La Presidente Marta Torcini intervistata da Radio Beckwith Evangelica
L’associazione cristiana “Fiumi d’acqua viva – Pace, Giustizia e Salvaguardia del Creato” ha sede a Firenze e ha avuto la sua Assemblea nazionale lo scorso 20 giugno.
Marta Torcini, che è stata confermata Presidente Nazionale per il secondo anno di mandato, ci spiega quali temi sono stati trattati durante l’Assemblea: “Sicuramente il tema del bilancio degli ultimi anni e le prospettive future sono state il centro della nostra discussione. Abbiamo lanciato per il prossimo futuro alcuni spunti di attività che speriamo si tradurranno presto in realtà, tra cui collaborazioni culturali con enti del territorio e l’apertura di un numero amico rivolto alle persone GLBT, seguito da personale formato e professionale. Siamo fiduciosi di riuscire a radicare ancora di più la nostra presenza sul territorio fiorentino, rimanendo sempre anche attenti alle dinamiche e alle collaborazioni nazionali ed internazionali”.
Intervista di Daniela Grill – Tutti i diritti riservati a RBE
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